Signore anglo-normanno. Guidò i baroni anglo-normanni che, con
l'approvazione di Enrico II Plantageneto, diedero avvio alla colonizzazione
dell'Irlanda. Sfruttando le contese fra i signori locali,
P.
sbarcò nell'isola nel 1170 per aiutare Dermot Mac Murrough, re del
Leinster, a riconquistare il Regno dal quale era stato scacciato da Roderico, re
del Connaught. Dopo aver conquistato Waterfort e Dublino, sposò la figlia
di Dermot, assicurandosi la successione al Regno. Una serie di rivolte scoppiate
alla morte di Dermot lo costrinsero a richiedere aiuto a Enrico II. Questi,
preoccupato per la crescente potenza di
P., sbarcò in Irlanda e
riuscì a riaffermare la propria autorità sull'isola, riducendo
P. alla condizione di vassallo (Sinodo di Cashel, 1171). Solo due anni
dopo
P. riuscì a riottenere il Regno di Leinster in ricompensa per
l'appoggio dato a Enrico II contro la rivolta dei grandi feudatari in Francia
(1130 - Dublino 1176).